Dopo molto tempo torniamo a parlare di libri, e lo facciamo grazie ad una mail ricevuta dalla Casa Editrice Astrolabio-Ubaldini Editore che ci segnala l’uscita di questo testo di John Stevens a cura di Claudio Regoli (chi non ha letto questo libro?! đ )Â
Ecco la descrizione fornita dall’Editore:
Fondatore della scuola di scherma “Itto Shoden Muto Ryu“, la scuola della ‘non spada’ da cui si è sviluppato il moderno kendo giapponese, Yamaoka Tesshu fu uno dei pochi cultori di arti marziali ad aver penetrato l’essenza di tante vie diverse: la via della spada, la via dello zen e la via del pennello. Questo libro di John Stevens, docente di buddhismo all’UniversitĂ di Sendai, in Giappone, ma anche maestro di aikido, calligrafo e traduttore, ripercorre, attraverso fonti storiche e documenti conservati negli archivi delle scuole di kendo, le fasi salienti della sua vita e del suo insegnamento: la passione per la spada, l’addestramento durissimo per fortificare il corpo e la mente; l’impegno politico al fianco dell’imperatore e poi il ritiro dalla scena pubblica per dedicarsi all’insegnamento della scherma fondando una propria scuola; la pratica dello zen nella tradizione di Tekisui e il conseguimento del risveglio a quarantacinque anni, e infine l’amore per la calligrafia, testimoniato da oltre un milione di opere, con cui usava sovvenzionare il restauro di templi o aiutare i bisognosi. Il volume è arricchito da una selezione di scritti di Tesshu tradotti dagli originali conservati nella biblioteca dello Shumpukan e da numerose riproduzioni delle sue opere pittoriche e calligrafiche.
Se qualcuno di voi ha letto o leggerĂ questo libro e desidera proporci una recensione, non esiti a contattarci đ
Permetteteci infine di portare alla vostra attenzione il primo post della categoria libri pubblicato in questo blog quasi 5 anni fa!