
credits – Kendo Rho
Il signor Ishii Katsuyoshi (Kendo 8°dan kyoshi, Jukendo 8°dan kyoshi, Tankendo 8°dan hanshi) è un uomo sulla sessantina, ben piazzato, con un viso gioviale e dalla forte stretta di mano, nonché solido e forte kendoka.
Visto il suo curriculum di grande rilievo (trovate un breve biografia sulle pagine del Kenzan Gallarate e per un po’ qui o qui) mi sembrava un’occasione da non perdere e così, la mattina di domenica, ho caricato bogu e shinai in macchina alla volta di Rho.
In aggiunta il seminario era incentrato sugli esami dal terzo dan in su (n.d.a. fra circa 7 mesi sarò ancora una volta sotto esame), motivo in più per accumulare ore con la mente ben concentrata su questo tema.
Lo dico subito, a me il seminario ha colpito positivamente: tanto uchikomi, tanto mawarigaeko e soprattutto pochi, ma essenziali, punti su cui lavorare.
Il pregio delle tre ore è stato quello di ridurre all’essenziale le parole semeru e ma-ai e dare degli strumenti da utilizzare ai praticanti per poterle studiare nel proprio dojo in modo da masticarle e digerirle con la dovuta calma.
Pressione – Quando vuoi attaccare non gettarti sulla guardia del tuo compagno di pratica come se fosse un manichino immobile, prima vinci (il kamae e il centro) mantenendo “pienezza” e “compostezza” di spirito poi colpisci.
In questo vediamo anche l’altro concetto che sempre si accompagna a semeru: tame.
Distanza – Ricorda che i tuoi (poveri) piedi, non sono solo carne da macellare sui parquet delle palestre, ma devono portare il tuo corpo alla corretta distanza per raggiungere l’obiettivo, possibilmente senza che il tuo opponente se ne accorga, in modo che quando si muoverà (o rimarrà immobile) tu sia sempre nel punto giusto al momento giusto.
In tutto sono stati proposti pochi esercizi, ma con numerose ripetizioni, in modo da sedimentare al meglio i concetti che il maestro voleva trasmetterci nel breve tempo a nostra disposizione.
Riassumendo: un seminario concreto ed essenziale nell’affrontare tematiche complesse, se avete l’occasione di partecipare ad uno dei prossimi allenamenti in programma del sensei Katsuyoshi, fatelo, saranno ore ben spese.
Francesco Paterlini
Parma Kendo Kai