Il progetto “Shiai geiko” curato da Paolo Molinaro in qualità di coordinatore dell’area Marche/Umbria con la supervisione tecnica del M°Stefano Betti è partito… ed è partito molto bene!
Oltre a Stefano abbiamo potuto contare sulla preziosa presenza di Bernardo Cipollaro (nominato da poco “Assistente Commissione Sviluppo Tecnico Kendo) e Fabio Di Chio dello Shudokan Roma.
Mantenendo fermo il nostro approccio al Kendo che vede la pratica aperta a chiunque voglia sudare un po’ a suon di men, abbiamo avuto quindi l’occasione di vedere assieme a noi marchigiani ed umbri anche amici dalla Toscana e Lazio rendendo il gruppo di lavoro abbastanza ampio per riempire di energia l’ottimo parquet del Palazzetto di Perugia.
La mattinata è iniziata subito con bogu addosso e tecniche base al fine di costruire i colpi correttamente senza perdere la corretta postura.
Dopo una serie di esercizi in suriashi abbiamo poi studiato tecniche piccole con taiatari facendo attenzione alla posizione delle braccia in tsubazeriai ed alla gamba destra per assorbire l’energia di kakarite al momento dell’impatto.
Molto interessante il lavoro fatto sulla distanza partendo da chika maai e poi issoku itto no maai.
A seguire abbiamo poi studiato debana waza con kote debana men concentrando l’attenzione al leggero ma fondamentale spostamento del corpo verso sinistra usando il piede destro e conseguentemente le anche mantenendo il nostro sguardo rivolto sempre verso il compagno.
Terminata la parte di tecnica, il M°Betti ha suddiviso i presenti in tre gruppi dove a rotazione ognuno combatteva in shiai con i restanti del gruppo.
Ognuno aveva quindi circa 6 combattimenti consecutivi con formula ippon shobu!
Durante gli incontri tutti e tre i Maestri hanno sfruttato i vari ippon assegnati e non per spiegare ai presenti quali fossero le ragioni per cui un punto veniva assegnato o meno.
Queste breve interruzioni sono state di altissima utilità per comprendere anche nel jigeiko finale come valutare i propri colpi e sapendo chiaramente quando una tecnica era stata portata correttamente.
Bellissimo il clima di collaborazione e di amicizia che si è instaurato in questa prima tappa di 3 ore avuta luogo a Perugia.
Grazie a tutti i presenti vicini e lontani che hanno arricchito in modo significativo la pratica!
Ci vediamo a Gradara per continuare il lavoro svolto…