Il kendō è la “via della spada”, la cui pratica è il confronto oppositivo ed allo stesso tempo collaborativo tra due persone, ed in questo è profondamente diverso dalle discipline che NON prevedono una relazione dinamica tra due persone.
Il kendō no kata sottolinea gli aspetti elementari ed universali della comunicazione umana: salutarsi, domandare e rispondere, e la crescita della relazione che passa da uccidere l’avversario (ipponme) fino a camminare insieme (kodachi sanbonme). Sull’importanza dell’educazione sociale e sui comportamenti elementari, come il “salutare” si è soffermato anche il professor Sakudo in uno degli ultimi stage nazionali.
Un passaggio dall’interessante articolo scritto da Luigi Rigolio sui Kendo no Kata pubblicato sul nuovo sito davvero ben fatto della Confederazione Italiana Kendo.
http://confederazioneitalianakendo.it/kendo-no-kata/