Tra le scuole antiche che abbiamo avuto modo di presentare la Jigen Ryu, ci sembra, almeno a prima vista, la più singolare. Bastoni grezzi, utilizzati senza alcuna lavorazione, colpi molto forti e grida assordanti.
Guardate questa dimostrazione tenutasi presso il Castello di Nagoya il maggio scorso.
12 luglio 2011 alle 11:58 am
Io li trovo terrificanti! …nel senso che mi fanno paura.
13 luglio 2011 alle 9:03 am
Bisognerebbe riuscire a capire le basi “filosofiche” della scuola e di quel tipo di allenamento. D’altronde penso che anche il kendo sia “terrificante” a prima vista 🙂 Si tratta solo di comprenderlo.
14 luglio 2011 alle 2:19 PM
Qui ho trovato un articolo (in inglese) un po’ più ricco e interessante rispetto alla pagina Wikipedia dedicata al Jigen Ryu:
http://www.yomiuri.co.jp/dy/columns/0005/lens236.htm
In ogni caso, mi sembra uno stile potenzialmente incompleto e poco efficace – mi è venuto in mente il “libro del Vento” di Musashi Miyamoto, in cui vengono criticati gli stili troppo rigidi e “limitanti”…