E’ già passato un anno da quel bellissimo giorno che personalmente ebbi modo di vivere solo per la gara riservata ai Kyusha.
E’ passato un anno ed al tempo avevamo presentato “solo” una squadra da 3, con il nostro storico Senpai Roberto Cittadini, “Il Presidente” Alessandro Aguzzi e Giulio Gabbianelli, mentre per la gara Kyu avevamo venduto la pelle molto cara Io, lo stesso Giulio e Gabriele Gennari. Ricordo ancora bene l’avanzata di Giulio di gara in gara, ci fece bollire il sangue… Bellissimi ricordi…
Sono successe tante cose in quest’anno e le trovate tutte qui, una dietro l’altra. Alcune sono cambiate ma c’è un denominatore comune che le sostiene tutte. La voglia di divertirsi, di crescere singolarmente ma soprattutto come gruppo, il nostro valore aggiunto.
Fino all’ultimo abbiamo sperato di poter schierare 2 squadre al completo, ma il forfait di Davide ci ha costretto a scegliere quale squadra doveva partire dallo 0 a 1.
La logica avrebbe detto quella con meno esperienza, cercando di portarne almeno una il più avanti possibile, ma abbiamo preferito mettere la nostra punta di diamante Giulio Gabbianelli assieme a Massimo e Diego che esordivano proprio in questa occasione. Coccolati come dei cuccioli 🙂 .
Quindi le squadre erano:
Shingen 1 – AGUZZI, NICOLINI
Shingen 2 – GABBIANELLI, BRECCIA, CARUBA
Altra nota in comune con la precedente edizione è stato il supporto morale di chi non partecipava all’evento e s’è fatto comunque l’alzataccia! Se l’anno scorso è stato Giacomo ad essersi offerto volontario, quest’anno si è proposto l’Avvocato Marco “Caddy” D’Agnolo che ci ha fatto da balia nonostante non gareggiasse affatto!
…e per me un po’ s’è pentito 🙂
La truppa Shingen s’è mossa in 3 mezzi, con la famiglia di Massi al gran completo e Alessandro con Diego. Io nella Volvo mobile con Giulio e Marco ;-).
Arriviamo al Mandela Forum!
Il palazzetto è grande, accogliente, ma il fondo non è assolutamente paragonabile a quello di Gradara che sembra nato per il Kendo 🙂
Rivediamo tanti amici tra cui i ragazzi di Roma 🙂

con Teresa ed Enrico dell’Accademia Romana Kendo

con Enzo dell’Associazione Shudokan Roma
ed il M°Betti che s’intrufola simpaticamente nella nostra foto di gruppo 🙂
Eravamo già a conoscenza dei sorteggi e sapevamo che la (s) fortuna ha fatto sì che noi di Shingen 1 avessimo in pool Kendo FC Messina 1 e Kodokan 2, cioè quelle che sarebbero diventate poche ore dopo la 2° e la 3° squadra classificata.
Noi, poco abituati all’atmosfera in Shiai, paghiamo un po’ la poca esperienza, forse siamo anche incosciamente scoraggiati dall’essere in un uomo in meno. Diamo tutto quello che abbiamo e cerchiamo di giocarcela fino in fondo, ma purtroppo non ce la facciamo. Usciamo dalla pool ma con onore. Nell’altro shiai-jo c’è però Shingen 2 che riesce a passare la pool, sconfiggere Kendo Club Roma per noi fermarsi contro Kendo CUS Verona.
Bravi Bravi Bravi!! 🙂
Io, Giulio e Marco rientriamo a casa sfatti, decisamente sfatti. Ale rimane invece assieme a Massimo e Diego che si cimenteranno nel Campionato per Kyusha. Siamo aggiornati costantemente da Ale e come si ascoltano le partite alla radio, noi ci manteniamo in contatto via sms :-). Massimo passa la pool e Diego vince addirittura il primo incontro ad eliminazione diretta:-).
Verrà poi sconfito subito dopo…
Alessandro, che ha potuto vedere entrambe le giornate di gara, ci dice che molti arbitri sono rimasti maggiormente soddisfatti dal Kendo espresso dai Kyusha piuttosto che quello mostrato nei CCII Open e forse capisco anche il perchè…
Nonostante personalmente non abbia visto le gare di domenica, sento comunque di dover dire che in alcuni incontri ho notato un Kendo fin troppo fisico… dove la shinai era poco presente, incontri quasi al limite della regolarità. Molti taiatari, molti spintoni per far uscire l’avversario dallo shiai-jo e poca tecnica.
E’ altresì vero che chi la tecnica ce l’aveva, l’ha usata a tratti in modo sopraffino e ci ha fatto anche divertire dagli spalti 🙂
Vedi ad esempio quest’incontro tra Mizuta Kendo Venezia e Kodokan Alessandria.
Sul sito CIK trovate sia i risultati dei CCII a squadre che gli individuali 😉
Niente da dire, partecipare ai CCII è una bellissima esperienza 😉
11 maggio 2010 alle 7:51 pm
complimenti a tutto il gruppo !!!
bravi
11 maggio 2010 alle 7:51 pm
complimenti a tutto il gruppo !!!siete forti
11 maggio 2010 alle 8:41 pm
Grazie!!!!
12 maggio 2010 alle 10:57 am
Bravi ragazzi!
12 maggio 2010 alle 11:03 am
Ma… qualche video? Su youtube trovo solo il Mizuta Kendo Venezia
12 maggio 2010 alle 11:35 am
Purtroppo ancora nulla…noi li abbiamo e forse faremo un video di hilights…
12 maggio 2010 alle 11:22 am
Ciao Marco, ma xkè mordi il bambù ?
😉
12 maggio 2010 alle 11:34 am
Non è quel Marco lì, è Paetti di P.S.G. 😉
L’avvocato interverrà…
12 maggio 2010 alle 3:58 pm
… sì, sì , l’avevo capito (tra p.s.g. ci si riconosce !) )
volevo l’intervista all’avv. 🙂
12 maggio 2010 alle 11:24 am
Bravi! Il prossimo anno ci saro’ anch’io… cosi’ arriviamo primi! 😉
12 maggio 2010 alle 1:30 pm
Gabriele, in bocca al lupo per il secondo posto dell’anno prossimo! (ci saremo anche noi…)
12 maggio 2010 alle 1:04 pm
segnalo quest’articolo
http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b0.05.11.20.20
12 maggio 2010 alle 3:19 pm
Ciao a tutti e complimenti dall’A.R.K.!!! ;o)
12 maggio 2010 alle 8:34 pm
Grazie Enrico!!Sempre grandissimo!!
14 maggio 2010 alle 12:15 am
un saluto dal Koshikan Firenze, ho tirato contro Breccia agli individuali ed è stato un bell’incontro. è vero che il kendo espresso dai kyusha era, forse “ingenuamente” più coraggioso, o “imprudente”, ma dobbiamo anche capire l’atteggiamento di chi ha un posto in nazionale da difendere, e chi arriva per vincere. Il discorso sarebbe lungo… ma il kendo italiano è in salute e in grande fermento con l’arrivo della terza generazione di kendoka 🙂
14 maggio 2010 alle 9:40 am
Ciao Andrea, felicissimo di ritrovarti qui 🙂
Si, è da capire un certo atteggiamento, ma quello che volevo dire nell’articolo è che i migliori, quindi nazionali inclusi, hanno espresso un ottimo kendo. Sono personalmente (ma anche molto modestamente) rimasto un po’ perplesso dagli altri, perlopiù Yudansha che non avevano alcuna “posizione” da difendere. Attenzione!! Non tutti ovviamente! 😉
Sono inoltre d’accordo con quello che dici tu, il Kendo italiano è in ottima salute, dobbiamo esserne fieri e ringraziare chi se ne sta prendendo cura, Federazione e Istruttori in primis!
A presto,
Alessio
20 maggio 2010 alle 12:09 pm
avv dai facci una cronaca della giornata !
ciao
21 maggio 2010 alle 8:30 am
Paolo, ma non è ora che diventi protagonista anche tu di questi eventi???!!! 🙂
21 maggio 2010 alle 3:59 pm
caro trevor come ben sai per il momento non sono iscritto cik …
altrimenti sarei stato in prima fila alla tua destra…
ogni cosa a suo tempo… 😉
22 maggio 2010 alle 1:55 am
T’aspetto a braccia aperte!! E non aspettare trofei ufficiali per duellare 😉
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